Il 29 settembre 2018 si è tenuto, presso Clinica Cittàgiardino di Padova, sotto la direzione del Prof Luca Siliprandi, direttore della struttura, il convegno scientifico intitolato “Terre di confine”, dedicato agli Specialisti in Chirurgia Plastica e patrocinato dall’ordine di Medici della Provincia di Padova e dall’Associazione Italiana Chirurghi Plastici Estetici.
Obiettivo del congresso
“Terre di confine” si riferisce alle Specialità e agli ambiti che quotidianamente il chirurgo che si dedica alla chirurgia estetica “invade” con la sua opera, che si estende ai distretti anatomici più disparati (palpebre, naso, mammelle, organo adiposo, cute e altri).
Lo scopo del Convegno era quello di aggiornare i chirurghi plastici nelle tematiche relative alla corretta diagnosi preoperatoria, gestione delle possibili complicazioni e dei possibili contenziosi, della privacy, in osservanza delle Linee Guida e delle Normative vigenti.
La Dottoressa Teresa Sartori, Specialista in Medicina Interna ed esperta di coagulazione dell’Azienda Università-Ospedale di Padova ha approfondito le tematiche relative alla prevenzione dell’emorragia intra- e post-operatoria e della trombosi venosa post-operatoria.
Il Dr Andrea Sattin, Specialista in Malattie Infettive dell’Azienda Università-Ospedale di Padova, ha aggiornato l’uditorio sul corretto utilizzo degli antibiotici nella prevenzione delle infezioni operatorie finalizzato a ridurne l’eccessivo e indiscriminato utilizzo, responsabile della crescente antibioticoresistenza di molti ceppi batterici.
Il Dr Mattia Siliprandi, Specializzando in Chirurgia Plastica presso l’Istituto Humanitas di Milano, ha edotto la platea sul corretto utilizzo degli anestetici locali, sui loro possibili effetti tossici e le modalità per prevenirli e trattarli.
Il Prof Cosimo di Maggio, Specialista e Professore Ordinario di Radiologia e già Direttore dell’Unità complessa di Senologia presso l’Istituto Oncologico Veneto ha spiegato quali sono gli esami diagnostici realmente utili nella prevenzione del carcinoma mammario che il chirurgo plastico deve prescrivere prima di procedere ad interventi di chirurgia estetica mammaria.
E’ seguita una Tavola rotonda con la partecipazione del Dr Fernando Bozza, e il Prof Pierfranco Conte, rispettivamente Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Senologia e dell’Unità complessa di Oncologia Medica dell’Istituto Oncologico Veneto e della Dottoressa Alessandra Marchi, Specialista in Chirurgia Plastica e Responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Chirurgia Ricostruttiva mammaria presso L’Azienda Ospedale di Verona. E’ stata affrontata la tematica del corretto utilizzo del grasso autologo (“lipofilling” o “autolipotrapianto”) nella chirurgia estetica e ricostruttiva della mammella, evidenziandone, a fianco degli indubbi vantaggi estetici, anche i possibili rischi oncologici.
Il Prof Stefano Piermarocchi, Specialista in Oftalmologia presso la Clinica Oculistica dell’Università di Padova, ha trattato gli aspetti diagnostici e di trattamento delle possibili complicazioni delle blefaroplastiche estetiche.
I più aggiornati metodi di diagnosi preoperatoria e di trattamento nelle rinoplastiche estetiche e funzionali sono stati esposti dal Dr Giancarlo Ottaviano, Specialista ORL dell’Azienda Università Ospedale di Padova.
Il Dr Alessandro Salviati Specialista in Chirurgia Plastica e Responsabile dell’Unità Laser di Clinica Cittàgiardino di Padova, ha richiamato i principi di sicurezza operativa e ambientale nell’utilizzo dei diversi laser medicali di cui sono spesso conosciuti più i benefici dei rischi.
Il Dr Matteo Bordignon, Specialista in Dermatologia e Dottore di Ricerca in Biomedicina e Scienza immunologiche ha sottolineato l’importanza di collaborazione fra il Dermatologo e i Chirurgo Plastico per una più attenta ed efficace gestione dei pazienti portatori di tumori cutanei.
Gli aspetti psicologici, cruciali nelle motivazioni che spingono i pazienti dal chirurgo plastico, sono stati trattati dalla Dottoressa Francesca Nobile, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta membro del Board Europeo di Psicologia dell’aspetto, che ha messo a disposizione dei partecipanti alcuni metodi valutativi fondamentali per riconoscere preventivamente la possibile sussistenza di psicopatologie che potrebbero incidere negativamente sull’esito dell’intervento di chirurgia estetica.
Il Dr Paolo Moreni, Specialista in Medicina Legale e già Responsabile del Clinical Risk Management presso l’Azienda Università-Ospedale di Padova, ha efficacemente trattato le tematiche relative al riconoscimento e alla valutazione del rischio clinico, alla sua appropriata gestione, agli aspetti della responsabilità medica e alla sicurezza dei pazienti, con particolare riferimento alla Legge Gelli-Bianco, di recente introduzione.
Il convegno è terminato con la relazione del Dr Lorenzo Gubian, Direttore dell’unità Operativa Complessa dei sistemi Informativi dell’Azienda Zero della Regione Veneto, che ha presentato sinteticamente il nuovo GDPR Europeo che regola la gestione della Privacy, a beneficio sia degli Operatori Sanitari, sia delle Strutture nel cui ambito essi operano.
Questo ricco “menù scientifico” è stato seguito dai numerosi Chirurghi Plastici giunti da tutta Italia, che hanno vivacizzato la giornata partecipando alla discussione sulle diverse tematiche trattate in questo dimostrando il loro apprezzamento dell’utilità dell’aggiornamento sia sotto il profilo delle conoscenze teoriche, sia sotto quello della pratica clinica.