Le labbra sono, insieme agli occhi, la zona del nostro volto su cui più si posa lo sguardo degli altri.
Da qui l’utilizzo fin dall’antichità di cosmetici che ne esaltino la bellezza naturale e mascherino eventuali difetti.
Anche oggi una delle richieste più comuni rivolte alla Medicina Estetica è quella di aumentarne il turgore mediante “fillers”, ossia di riempitivi iniettabili, fra cui il più noto ed utilizzato è l’acido ialuronico. Le pazienti richiedono al dermatologo o al chirurgo plastico un intervento che migliori e ringiovanisca le labbra conservandone l’aspetto “naturale”.
E’ possibile enfatizzare in modo naturale il turgore delle labbra conferendo una maggior luminosità con un nuovo gel di acido ialuronico che definisce il contorno delle labbra senza indurre un significativo aumento del volume, con risultati della durata media di sei mesi.
Il gel contiene una quantità minima di anestetico (lidocaina 3mg/ml) per ridurre il fastidio delle iniezioni.
Con lo scorrere degli anni, a causa della diminuita produzione endogena di collagene e di acido ialuronico, si riduce il volume del vermiglio, si assottiglia il suo bordo e la cute bianca, si appiattisce l’arco di Cupido. Il contemporaneo riassorbimento delle strutture ossee sottostanti e la progressiva atrofia del muscolo orbicolare contribuiscono a rendere le labbra meno sporgenti ed attraenti.
Il ringiovanimento delle labbra con acido ialuronico è dunque indicato per chi non accetta di vedere le proprie labbra assottigliate, meno turgide e luminose a causa dell’invecchiamento. Involuzioni che nessun cosmetico è in grado di mascherare.
A cura della dott.ssa Cristina Zambelli Franz
Specialista in Dermatologia e Venereologia- Clinica Cittàgiardino
