Cos’è la menopausa
La menopausa è un passaggio naturale nella vita di ogni donna.
E’ quel periodo fisiologico, quindi naturale, che segna la fine della sua fertilità: il termine significa “ultima mestruazione”.
Si riferisce quindi alla fine della funzionalità ovarica con la conseguente fine della produzione degli estrogeni e del progesterone ovvero degli ormoni sessuali femminili.
La menopausa è preceduta da un periodo (detto “premenopausa”) nel quale si assiste ad una fluttuazione degli ormoni femminili, spesso caratterizzato da irregolarità mestruali.
La fluttuazione ormonale e la progressiva riduzione dei livelli di estrogeni, ormoni fondamentali per il corpo femminile, possono indurre un insieme di cambiamenti fisici e psichici che definiamo come sintomi della menopausa.
L’età media di insorgenza della menopausa fisiologica è attorno ai 51 anni, mentre viene definita precoce quando avviene prima dei 47 anni e tardiva quando si presenta dopo i 52.
L’età di insorgenza non è prevedibile, ma un certo valore prognostico è rappresentato dall’età di insorgenza della menopausa nella madre.
La diagnosi viene posta dopo 6 mesi di assenza del ciclo mestruale se accompagnata dalla conferma di un dosaggio ormonale, o dopo un anno di assenza del ciclo.
Nonostante nell’ultimo secolo la vita media femminile sia notevolmente aumentata, l’epoca di insorgenza della menopausa è rimasta pressoché invariata.
Tale considerazione appare molto importante poiché oggi una donna di 50 anni, a differenza di quarant’anni fa, è ancora nel fulcro della propria vita sia da un punto di vista personale che professionale e relazionale, con un’ aspettativa di vita di almeno 30 anni oltre la data d’insorgenza della menopausa.
E’ evidente quindi come oggi sia più che mai importante riuscire a comprendere e affrontare con consapevolezza e non con rassegnazione le variazioni corporee e talora psichiche che contraddistinguono questa nuova fase della vita, che non deve essere subita, bensì vissuta attivamente.
La complessità di tale condizione clinica che comporta mutamenti che a carico di tutto l’organismo della donna richiede la collaborazione integrata di un team di esperti come avviene presso il Centro Donna Cittàgiardino cdc
E’ richiesta la collaborazione non solo di ginecologi ma di altri professionisti Specialisti in senologia , sessuologia, psicologia, scienze della nutrizione, angiologia, cardiologia, dermatologia, fisioterapia, genetica medica, medicina di genere, dermatologia, medicina e chirurgia estetica per poter ottimizzare e personalizzare la giusta scelta di trattamento ai fini preventivi e/o terapeutici.
Quali sono i sintomi correlati alla menopausa?
E’ difficile definire e prevedere l’andamento sintomatologico della menopausa per ciascuna donna: ogni soggetto rappresenta infatti un caso a sé.
Per tale motivo è fondamentale la personalizzazione della scelta terapeutica.
Il quadro dei sintomi correlati alla menopausa è ricco di elementi variabilmente associati che possono insorgere in momenti differenti, talora anche in premenopausa.
Tra i più frequenti:
- vampate di calore che coinvolgono il tronco e la parte superiore del corpo, talora accompagnate da sudorazioni più o meno profuse, specie notturne e di conseguenza correlate a disturbi del sonno
- alterazioni del tono dell’umore (irritabilità, depressione e/o ansia, instabilità emotiva) che assumono connotazioni variabili anche in relazione al vissuto della donna
- aumento di peso (con tendenza ad accumulo di grasso a livello addominale)
- cambiamenti della cute e delle mucose con riduzione di idratazione ed elasticità e aumento delle rughe in particolare del viso e del collo
- dolori articolari e muscolari.
- secchezza vaginale è un sintomo molto importante e può risultare assai spiccata e dolorosa a distanza di qualche tempo dalla deprivazione estrogenica. Col passare del tempo dall’insorgenza della menopausa aumenta la probabilità di soffrirne con dolore ai rapporti sessuali (dispaurenia), riduzione del desiderio sessuale con ripercussioni importanti nelle relazioni di coppia oltre che di aumentato rischio di infezioni urinarie e vaginali .
- disturbi urinari con tendenza all’incontinenza urinaria.
Tutti questi segni e sintomi si possono manifestare in modo nettamente diverso da donna a donna, in quanto fortemente correlati allo stile di vita di ognuna.
Possono intervenire anche cambiamenti subdoli in quanto non inizialmente percepibili e quindi asintomatici, ma che possono successivamente provocare conseguenze anche gravi:
- perdita di massa ossea meglio nota come osteoporosi, con rischio di microfratture spontanee, o di vere e proprie fratture ossee.
- modificazione dei lipidi nel sangue con possibile aumento dei depositi sulle pareti arteriose (arteriosclerosi) e del rischio di infarto del miocardio.
- modificazioni dell’endotelio vasale (la parete più interna dei vasi sanguigni) con tendenza all’ipertensione arteriosa.
- deficit cognitivo, noto come Malattia di Alzheimer nella sua espressione più piena, la cui incidenza aumenta con il trascorrere dell’età postmenopausale, con frequenza maggiore rispetto ai coetanei di sesso maschile.
Per prevenire e/o trattare i problemi connessi con la menopausa e con la postmenopausa è oggi possibile utilizzare molteplici terapie.
E’ importante seguire la donna con controlli regolari, intensificandoli in fase perimenopausale per poter affrontare questa nuova fase di vita con le giuste istruzioni ed informazioni plurispecialistiche.
Il team multispecialistico di Centro Donna Cittàgiardino (cdc) dedicato alla menopausa, ha sviluppato una particolare sensibilità nell’approfondire le caratteristiche e le esigenze specifiche di ciascuna paziente per poter proporre un trattamento personalizzato, che miri alla scelta della terapia locale e/o generale più adeguata fra le molte disponibili.
I ginecologi sono affiancati da Senologo, Psichiatra, Psicologo, Psicosessuologo, Chirurgo Vascolare, Internista di genere, Cardiologo, Fisioterapista, Nutrizionista, Genetista oltre che dai Dermatologi, Medici di Medicina estetica e Chirurghi Plastici di Clinica Cittàgiardino.